Ka-52-in-azione-in-ucraina
@ Russian MoD

Un elicottero Ка-52 russo colpito 18 volte dalla difesa aerea ucraina atterra in emergenza dopo l’assalto ad un aeroporto militare di Kiev

Gli equipaggi di un gruppo d’attacco degli elicotteri militari russi hanno assicurato la copertura per lo sbarco di truppe tattiche su uno degli aeroporti militari ucraini. Un gruppo di elicotteri d’attacco Ka-52 Alligator e Mi-24 Hind ha distrutto le postazioni di tiro di operatori di Manpads, di artiglieria antiaerea e di alcuni veicoli corazzati delle forze armate ucraine lungo il perimetro di un aeroporto militare ucraino.

L’assalto è stato condotto con i razzi e i cannoni degli elicotteri di combattimento che hanno permesso di effettuare in sicurezza lo sbarco delle truppe tattiche russe sull’aerodromo ucraino. Questo è lo scenario raccontato in un video rilasciato dal Ministero della Difesa di Mosca. Non è stato indicato a quale aeroporto si riferisce il video e la data dell’operazione. Tuttavia, potrebbe trattarsi sempre dell’operazione per occupare l’aeroporto di Gostomel, sede dell’Antonov e del noto AN-225 rimasto distrutto. In quella occasione avevamo riportato che un Ka-52 russo era stato perso e sarebbe atterrato dopo essere stato colpito dall’antiaerea ucraina.

Secondo il Ministero della Difesa della Federazione Russa, gli equipaggi dell’aviazione dell’esercito di Mosca avrebbero prontamente identificato i sistemi di difesa aerea mimetizzati, nonché le posizioni dei Manpads nascoste dietro i veicoli civili. I piloti delle forze aerospaziali russe hanno utilizzato accuratamente le armi disponibili, distruggendo completamente la difesa aerea dell’aeroporto.

Il comandante di uno degli elicotteri d’attacco Ka-52 “Alligator” è stato colpito da un intenso fuoco della difesa aerea durante la copertura di un gruppo di elicotteri Mi-8 con a bordo le truppe russe. L’elicottero sarebbe stato colpito da un Manpads da terra e da cannoni antiaerei 18 volte. Dopo aver ricevuto danni, l’equipaggio ha effettuato un atterraggio di emergenza e sbarcando ha assunto la difesa personale e dell’elicottero, posizione che avrebbe mantenuto nonostante il continuo impatto del fuoco delle forze armate ucraine fino all’arrivo di un secondo gruppo di elicotteri d’attacco che ha evacuato l’equipaggio dell’elicottero danneggiato che non sarebbe rimasto ferito.

Ad oggi le forze armate russe avrebbero perso sei elicotteri Ka-52 Alligator, dei quali tre andati completamente distrutti e tre danneggiati ed abbandonati dagli equipaggi. Questi elicotteri, stanno operando in Ucraina dal 24 febbraio 2022, giorno dell’inizio dell’invasione russa. Mosca ha schierato una enorme flotta di elicotteri della quale una parte l’abbiamo vista in azione proprio tra il 24 e il 25 febbraio con l’assalto all’aeroporto di Gostomel nei pressi di Kyiv [Kiev]. Sebbene l’elicottero da combattimento Ka-52 sia potente e ben protetto non è invincibile e come detto ha sofferto alcune perdite soprattutto per il tipo di profilo di volo a bassa quota che lo espone al fuoco dell’antiaerea ucraina.

Questa foto potrebbe ritrarre proprio l’elicottero oggetto del filmato rilasciato da Mosca? E’ un’ipotesi.

@ AP via Twitter

Il Ka-52 Alligator

ll Kamov Ka-52 (codice NATO: Hokum-B) anche noto come “Alligator”, è un elicottero da combattimento di fabbricazione russa sviluppato negli anni novanta a partire dal Kamov Ka-50 ed entrato in servizio con l’allora Aeronautica militare russa nel 2009. Monta 2 turbine Klimov VK-2500 che gli permettono di sviluppare una potenza fino 1,985 kW (2,699 hp), a seconda della versione. L’elicottero può raggiungere circa 310 km/h di velocità massima e una velocità di crociera di 260 km/h,  una velocità di salita di 12 m/s, con una autonomia stimata di 1.110 km e un’altitudine massima di volo di 5.500 metri.

L’Alligator è una macchina potentissima ognitempo dal design molto particolare con i classici due rotori principali contrapposti e senza il rotore di coda tipico del costruttore Kamov. Grazie a questo design, l’Alligator sarebbe più manovrabile rispetto ai suoi concorrenti ed avrebbe un maggiore carico utile, oltre che una velocità massima di tutto rispetto. Altra peculiarità di questo elicottero è l’utilizzo di seggiolini eiettabili K-37-800M (soluzione più unica che rara per un elicottero), con l’eiezione resa possibile grazie ad un ingegnoso sistema che permette il distacco delle pale poco prima dell’espulsione dei sedili e che permette all’equipaggio di uscire dall’abitacolo dell’elicottero in tutta sicurezza, sicurezza garantita anche da una corazzatura abbastanza forte da proteggere l’aereo da proiettili da 23 mm e sistemi automatizzati per rendere più agevole il pilotaggio.

Il Ka 52 Alligator nasce come elicottero “multiruolo” in grado di fornire supporto aereo ravvicinato (CAS – Close Air Support) e per la copertura delle forze speciali come un pesante elicottero da combattimento, nonché in grado di svolgere missioni di ricognizione, CSAR – Combat Search and Rescue e scouting fornendo dati di mira e monitoraggio del campo di battaglia: è dotato infatti, di un sistema di puntamento all’avanguardia, che comprende un radar a doppia antenna (una sul rotore, per l’acquisizione dei bersagli in aria, e l’altra frontale per i target terrestri) che è considerato, secondo quanto dichiarato dal costruttore, immune dalle attuali minacce elettroniche occidentali.

Kamov KA-52M Alligator
@ Russian Helicopters Group

Naturalmente può operare in qualunque condizione atmosferica e in qualsiasi momento della giornata. E’ equipaggiato con il radar FH01 ma nella versione modernizzata “M” dovrebbe essere equipaggiato con un radar a scansione attiva elettronica (AESA) V006 Rezets (Cutter). Secondo il produttore può rilevare un gruppo di carri armati da 45 km di distanza, un ponte ferroviario da 100 km e una nave da guerra di classe cacciatorpediniere da 150 km. Nella modalità aria-aria, è in grado di rilevare un aereo da caccia con una sezione radar di 3 mq da un massimo di 50 km frontalmente e un elicottero in hovering da 20 km.

L’elicottero da combattimento russo dispone inoltre dell’avanzato sistema di guerra elettronica KRET Vitebsk EW (Electronic Warfare) con capacità di contromisure a infrarossi diretti (DIRCM). Il sistema Vitebsk comprende sistemi di allarme radar e laser, nonché jammer elettro-ottici e radar attivi. I DIRCM sono progettati per sconfiggere i sistemi missilistici terra-aria a guida infrarossa. L’avionica comprende anche il sistema “Okhotnik” per il lancio di armi a guida laser con l’elaborazione delle immagini video per la guida dei missili. Grazie a questi sistemi, l’elicottero può rapidamente individuare e agganciare contemporaneamente più bersagli.

Sul fronte armamenti dispone di potenti armi offensive con sei i punti di fissaggio per gli armamenti per un peso utile totale di 2.000 kg. Il cardine delle capacità di attacco al suolo del Ka-52 è il cannone automatico 2A42-1 da 30mm, oltre che missili guidati anticarro VIKHR (ATGM), missili ATAKA con sistema di guida laser e lanciarazzi B8V-20 per razzi S-8 non guidati da 80 mm. Il missile anticarro VIKHR ha una portata da otto a dieci chilometri. I Ka-52 possono anche essere armati con missili guidati antiaerei IGLA-V. La suite di contromisure includono unità di disturbo elettronico e jammers attivi, sistemi di allarme laser Pastel (L150) RWR, Mak (L136) IR e Otklik (L140) e lanciatori di chaff e flares UV-26 inseriti nelle carenature nelle estremità alari.

Testo: Stefano Monteleone

Seguiteci anche sul nostro nuovo canale Telegram