drone turco Bayraktar KIZILELMA
@ Baykar 

Il drone da combattimento turco Bayraktar “KIZILELMA” completa il primo rullaggio automatico con il primo volo previsto a breve

Una tappa importante nel processo di sviluppo del drone da combattimento e a bassa osservabilità Bayraktar KIZILELMA, che fungerà da primo aereo da combattimento senza pilota della Turchia, e che Baykar ha sviluppato con le proprie risorse, è stata completata con successo. Bayraktar KIZILELMA ha infatti superato con successo il primo test di corsa e rullaggio autonomi.

Il Bayraktar KIZILELMA è stato trasferito all’AKINCI Flight Training and Test Center a Tekirdağ, Çorlu all’inizio della settimana scorsa. Qui sono stati completati con successo i primi test di autonomia con vincoli di sicurezza, per poi completare con successo il primo test automatico di rullaggio e corsa condotto senza i suddetti vincoli di sicurezza. I test sono stati diretti dal presidente del consiglio di amministrazione di Baykar e leader tecnologico Selçuk Bayraktar. Pertanto, Bayraktar KIZILELMA è ora un passo avanti verso il suo primo volo previsto a breve.

Ricordiamo che il primo prototipo del Bayraktar KIZILELMA era stato presentato al pubblico nel mese di settembre al Teknofest e che in attesa del primo volo previsto all’inizio del 2023, il drone stealth aveva acceso anche i motori durante i test che si erano svolti il ​​17 settembre scorso presso il Centro tecnologico nazionale di Özdemir Bayraktar.

Bayraktar KIZILELMA sarà una piattaforma che rivoluzionerà il campo di battaglia con anche la sua capacità di atterraggio e decollo brevi, in particolare per le navi con ponti di volo corti. Il KIZILELMA che è stato sviluppato per avere la capacità di atterrare e decollare su navi con ponti di volo corti come la nave TCG Anadolu, una nave d’assalto della Marina militare turca che Ankara ha costruito e sta attualmente sottoponendo a tutta una serie di collaudi, giocherà un ruolo importante nelle missioni all’estero grazie a questa capacità che assumerà un ruolo strategico nelle operazioni militari.

Bayraktar KIZILELMA potrà eseguire le missioni più impegnative grazie alla bassa traccia radar che otterrà dal suo design. Il primo aereo da combattimento senza pilota della Turchia, che dovrebbe avere un peso al decollo di 6 tonnellate, utilizzerà tutte le munizioni sviluppate a livello nazionale e sarà un grande moltiplicatore di forza con una capacità di carico utile pianificata di 1500 chilogrammi. Questo aereo da combattimento senza pilota avrà anche un’elevata consapevolezza della situazione grazie ad un radar AESA di produzione nazionale.

La sua autonomia di volo sarà di 930 chilometri, mentre l’altitudine operativa è stata dichiarata in 10.668 metri e dovrebbe avere una velocità massima di 900 km/h. Il Chief Technology Officer del produttore turco di droni Baykar, Selcuk Bayraktar, aveva affermato che “l’aereo avrà una sezione trasversale radar ridotta. Ciò non significa che sarà completamente invisibile ma la bassa rilevabilità sarà un grande vantaggio“.

drone turco Bayraktar KIZILELMA

Secondo quanto afferma la Baykar, il KIZILELMA sarà in grado di effettuare combattimenti aria-aria come gli aerei da guerra con equipaggio con manovre aggressive utilizzando munizionamento aria-aria di produzione nazionale e che con queste abilità, cambierà l’equilibrio sul campo di battaglia. Sempre Selcuk Bayraktar aveva aggiunto che “alcuni paesi nel mondo stanno lavorando a questo tipo di drone da caccia e ci aspettiamo che il futuro sarà completamente dominato dai velivoli/veicoli senza pilota, non solo nel dominio aereo ma anche in quelli terrestri e marittimi“.

La Turchia è entrata tra le prime tre nazioni al mondo in termini di sviluppo tecnologico negli ultimi 20 anni“, ha affermato Selçuk Bayraktar, affermando che “le forze armate turche sono il numero uno al mondo nell’adattare la tecnologia dei velivoli senza pilota per il combattimento“.

Un processo simile è stato sperimentato con il Bayraktar AKINCI TİHA, che è stato sviluppato a livello nazionale e unicamente da Baykar nell’ambito del progetto “AKINCI” guidato dalla Presidenza delle industrie della difesa. Il drone AKINCI, che ha completato il suo primo test di rullaggio a novembre 2019, esattamente 3 anni fa, ha effettuato con successo il suo primo volo il 6 dicembre 2019. L’AKINCI è entrato nell’inventario il 29 agosto 2021, circa un anno e mezzo dopo il suo primo volo. Bayraktar sta procedendo con un processo simile sul drone KIZILELMA.

Il Bayraktar TB2, un altro velivolo aereo tattico senza pilota, ha ricevuto richieste da 24 paesi, ha affermato Bayraktar, aggiungendo che Bayraktar Akıncı, che è in grado di condurre operazioni congiunte in teaming con i jet da combattimento, sarà esportato in quattro paesi.

Come sappiamo il Bayraktar TB2 è un Medium Altitude Long Endurance (MALE), in grado di condurre missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) e di attacco armato. Il drone detiene il record nella storia dell’aviazione turca per autonomia, con 27 ore e tre minuti, e per altitudine a 25.030 piedi.

TB2 è diventato il drone più famoso grazie al suo successo nel conflitto del Nagorno-Karabakh ma soprattutto in Ucraina dove nei primi mesi del conflitto ha contribuito alla distruzione di diversi mezzi e corazzati delle truppe russe, ha affermato Bayraktar in un recente discorso durante il quale è stato sottilineato anche che che Baykar ha venduto più droni a nazioni in tutto il mondo di qualsiasi altra azienda.

drone turco Bayraktar KIZILELMA

Baykar ha guadagnato il 75% dei suoi ricavi totali dalle esportazioni da quando ha iniziato a sviluppare veicoli aerei senza pilota quasi 20 anni fa. Annunciato come leader delle esportazioni nei settori della difesa e aerospaziale dall’Assemblea degli esportatori turchi nel 2021, il 98% dei contratti firmati da Baykar nel 2022 consiste in accordi di esportazione. A partire dal 2022, Baykar ha firmato contratti di esportazione con 24 paesi per Bayraktar TB2 SİHA e con 5 paesi per Bayraktar AKINCI TİHA.

Immagini: Baykar