Sempre più persone vengono infettate dal nuovo coronavirus e il numero di coloro che richiedono cure ospedaliere è alle stelle. Un numero crescente di pazienti ha bisogno di un letto di terapia intensiva con un respiratore per sopravvivere, ma i primi ospedali stanno già esaurendo i letti disponibili. In caso di carenza, DRF Luftrettung, una delle maggiori organizzazioni di soccorso aereo in Europa, è in grado di collegare i pazienti a un dispositivo respiratorio intensivo e portarli rapidamente in ospedale con un letto di ventilazione. Tuttavia, il trasporto di pazienti infettati dal Covid19 mette a rischio gli equipaggi, poiché lo spazio all’interno degli elicotteri del soccorso sanitario è ridotto.
Il pilota, i paramedici e i medici sono in diretto contatto con i pazienti e sono esposti alla minaccia di infezione. Ciò significa che gli equipaggi devono disinfettare a fondo gli elicotteri dopo tali operazioni. Grazie agli “EpiShuttles”, la DRF Luftrettung sarà in grado di proteggere i suoi equipaggi e anche i pazienti molto più facilmente ed efficacemente, per rimanere pienamente operativi in questo periodo molto difficile.
Così DRF Luftrettung, sta investendo nella protezione dei pazienti e dei suoi equipaggi per garantire che, in questi tempi di coronavirus, le persone nelle emergenze mediche possano ancora essere salvate il più velocemente possibile. Il primo passo è stato fatto nei giorni scorsi quando due basi HEMS sono state dotate di barelle di isolamento “EpiShuttles”. Altre otto basi HEMS seguiranno presto l’esempio.
Questa tipologia di barelle non solo aiutano gli equipaggi a risparmiare tempo prezioso ma garantirà loro anche una protezione ottimale. Le basi HEMS appena equipaggiate saranno pronte all’azione più rapidamente dopo ogni operazione, in quanto l’operazione di disinfezione degli elicotteri dopo le missioni con pazienti Covid19, che richiede molto tempo, non sarà più necessaria.
Attualmente più e più persone hanno bisogno di un rapido accesso ai reparti di terapia intensiva con ventilatori, e attualmente vengono trasportati prevalentemente su strada, che costa tempo e può mettere a rischio la vita. In Germania sfortunatamente, è probabile che questa necessità possa aumentare molto nelle prossime settimane.
“Gli innovativi EpiShuttles consentono ai pazienti di essere trasportati come in un’unità di terapia intensiva. Ia persona si trova sotto una copertura trasparente e può essere collegata a un dispositivo respiratorio intensivo tramite una chiusura ermetica su un punto di accesso mentre possono essere monitorati e trattati allo stesso tempo. In questo modo possiamo trasportare, ben sorvegliati, i pazienti in modo rapido e sicuro negli ospedali con letti di terapia intensiva, mentre i nostri equipaggi sono protetti dalle infezioni anche meglio di prima e possono continuare le loro operazioni di trasporto e salvataggio“, spiega il direttore medico della DRF Luftrettung, Dr. Jörg Braun.
Un “EpiShuttle” attualmente costa circa 40.000 euro. “DRF Luftrettung ha deciso di fare un investimento importante per la vita e per la sicurezza di pazienti ed equipaggi e apprezzeremmo molto anche il sostegno da parte di donatori e sponsor per questa misura urgente. In questi tempi, in cui ogni minuto conta ancora di più, vogliamo fare tutto ciò che è in nostro potere per essere lì per le persone bisognose“, afferma il Dr. Krystian Pracz, presidente del consiglio di amministrazione di DRF Luftrettung, a proposito di questo investimento.
Il gruppo DRF con sede a Filderstadt è una delle maggiori organizzazioni di soccorso aereo in Europa. Nel 2019, il gruppo ha effettuato un totale di 40.738 missioni. Gli equipaggi di 13 delle 35 basi HEMS in Germania, Austria e Liechtenstein sono in standby 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In Austria il Flugrettung con due basi HEMS è stato integrato nel gruppo DRF nel 2001 e la HeliCopter GmbH (NHC), che fornisce servizi di salvataggio anche su acqua, è stata acquisita nel 2019. Inoltre, DRF Luftrettung è anche membro della rete AP³ Luftrettung con le sue basi HEMS a Balzers/Liechtenstein. Inoltre, DRF Luftrettung opera anche voli di rimpatrio di pazienti ricoverati all’estero con i propri aerei ambulanza.
L’Italia è il primo paese in Europa in cui l’utilizzo delle barelle di bio-contenimento è approvato su elicotteri HEMS impiegati in ambito civile. Come spiegato nell’articolo “Trasporto con elicottero di pazienti con gravi insufficienze respiratorie classificate come ARDS causate da infezione da SARS-CoV-2“, pubblicato la settimana scorsa su Aviation Report, anche in Italia il servizio di elisoccorso si sta dotando di mezzi ed equipaggiamenti specifici per il trasporto di pazienti Covid-19 in elicottero, poichè questo trasporto deve essere realizzato con lo stesso livello di assistenza (strumentale e professionale) che il paziente riceve in terapia intensiva.
Attualmente la barella da alto bio-contenimento ISOARK N36 è l’unica barella che è stata approvata da ENAC per l’utilizzo a bordo al momento su elicotteri AW-139 e AW-169, a seguito del grande sforzo tecnico e organizzativo messo in atto da Babcock. Ci risulta sono in atto programmi per certificare la barella Isoark N36 sugli elicotteri BK117D2, e anche valutazioni sulla possibilità di approvare l’installazione della barella EpiShuttle.
Immagini barelle: EpiGuard