Il Ministro della Difesa della Federazione Russa, Generale dell’Esercito Sergei Shoigu, ha dato il via alla creazione di un gruppo aeronautico, delle forze aeree russe, per consegnare attrezzature ed equipaggiamenti sanitari del Ministero della Difesa della Federazione Russa assegnati per aiutare l’Italia nella lotta contro il coronavirus.
Nell’aeroporto di Chkalovsky nella regione di Mosca, sono concentrati 9 velivoli Il-76 dei reparti da trasporto aereo militare, che durante la scorsa notte, insieme a piloti ed equipaggi, sono stati rapidamente trasferiti dalle regioni di Pskov, Ulyanovsk e Orenburg. Otto squadre mediche ed infermieristiche, dotate delle attrezzature mediche necessarie, sono pronte per essere trasferite in Italia.
Il gruppo di circa 100 persone comprende i principali specialisti del Ministero della Difesa russo nel campo della virologia e dell’epidemiologia, che hanno una significativa esperienza internazionale nella lotta alle epidemie, nell’organizzazione della disinfezione di edifici, strutture e sistemi di aspirazione dell’acqua. Il maggiore generale Sergey Kikot, a capo del gruppo di esperti russi è uno specialista sull’organizzazione del lavoro in difficili condizioni epidemiologiche, il tenente colonnello Gennady Eremin è uno scienziato esperto nel campo epidemiologico, il tenente colonnello Vyacheslav Kulish è uno specialista nello sviluppo della protezione contro agenti biologici di natura virale ed ha partecipato allo sviluppo di vaccini contro l’Ebola e farmaci anti-peste. Nel gruppo c’è anche uno scienziato-epidemiologo, colonnello del servizio medico Alexey Smirnov autore di oltre 70 lavori scientifici dedicati allo studio dell’epidemiologia e alla prevenzione dalle attuali malattie infettive. Ha partecipato attivamente allo sviluppo di un vaccino contro l’Ebola.



I velivoli russi IL-76 a Mosca pronti per essere caricati con il materiale sanitario destinato all’Italia
la partenza degli IL-76 da Mosca diretti in Italia
Il primo dei nove velivoli Ilyushin IL-76MD è decollato nel primo pomeriggio da Mosca diretto alla base aerea di Pratica di Mare, Roma dove è atterrato intorno alle 21:15 accolto dal Ministro degli Esteri Di Maio e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Vecciarelli. Anche il secondo velivolo IL-76 è atterrato a Pratica di Mare. Il supporto a terra è fornito dall’Aeronautica Militare.