L’US Air Force ha selezionato Rolls-Royce North America come suo appaltatore per il programma di sostituzione dei motori dei B-52, o CERP – Commercial Engine Replacement Program, che fornirà i nuovi propulsori F130 per tutti i 76 bombardieri B-52H dell’US Air Force Global Strike Command ancora operativi. Il Pentagono ha annunciato il contratto lo scorso 24 settembre. Se tutte le opzioni verranno esercitate, il contratto avrà un valore di 2,6 miliardi di dollari.
L’F130 e la sua famiglia commerciale di motori hanno accumulato più di 27 milioni di ore di volo e una variante del motore F130 sta volando sul velivolo da trasporto C-37 e sugli aerei E-11 BACN (Battlefield Airborne Communications Node). La prima parte del contratto di consegna a quantità indefinita vale 500,9 milioni di dollari. Il contratto prevede la fornitura da parte di che Rolls-Royce di 608 motori, per equipaggiare 76 B-52H con otto motori ciascuno, con produzione e installazione da completare entro il 23 settembre 2038. Rolls-Royce ha affermato che il numero effettivo di propulsori, compresi i ricambi, è di 650 unità.
L’US Air Force non ha detto quando inizieranno le installazioni e i motori saranno costruiti negli stabilimenti Rolls-Royce di Indianapolis, Indiana, dove la società ha dichiarato di aver investito 600 milioni di dollari in un campus di produzione avanzato. Il lavoro richiederà 150 nuove assunzioni, ha affermato la società. Il valore del contratto CERP, che prevede anche motori di riserva, attrezzature di supporto associate, dati di ingegneria commerciale e attività di sostegno, è sostanzialmente inferiore alle stime iniziali, che ammontavano a 10 miliardi di dollari.
La gara del CERP è in corso dal 2018 ed è stato sostanzialmente un concorso a tre tra GE Aviation, Pratt & Whitney e Rolls-Royce. L’US Air Force ha aperto la strada ad una serie di primati “digitali” sul programma, insistendo su una proposta in cui i motori dei concorrenti si sarebbero scontrati con i computer. Il servizio ha anche insistito sull’accesso ai dati tecnologici in modo tale da poter competere con altre aziende nel lavoro futuro sul programma.

Tom Bell, Chairman & CEO, Rolls-Royce North America e President – Defense, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di far parte di un programma davvero iconico dell’US Air Force e di fornire motori di fabbricazione americana di livello mondiale che alimenteranno le sue missioni per il prossimi 30 anni. L’F130 è un motore collaudato, efficiente e moderno che si adatta perfettamente al B-52“.
Rolls-Royce ha una lunga storia di fornitura a clienti militari statunitensi, avendo consegnato migliaia di motori all’aeronautica militare americana per oltre 70 anni. I motori Rolls-Royce equipaggiano i velivoli C-130H, C-130J, CV-22 Osprey e Global Hawk nella flotta USAF, tutti motori progettati e prodotti a Indianapolis.
“Questa è una vittoria importante per Rolls-Royce“, ha affermato Craig McVay, vicepresidente senior dell’azienda per le campagne strategiche. “Abbiamo pianificato e ci siamo preparati per questo risultato e siamo pronti a partire per dimostrare che siamo la scelta migliore per l’US Air Force e il B-52“.
Il CERP è solo un aspetto di un aggiornamento su più fronti del bombardiere strategico B-52H, che dovrebbe anche ricevere un nuovo radar, una cabina di pilotaggio digitale e nuovi aggiornamenti per la connettività. L’US Air Force prevede di mantenere il B-52 negli anni 2050, come piattaforma di armi a lungo raggio ma anche quale aereo da attacco diretto quando le difese nemiche sono limitate o già abbattute. L’ultimo B-52H ora in servizio è stato costruito nel 1962, e il bombardiere è ancora in volo con i motori Pratt & Whitney TF33-PW-103 originali degli anni ’60 dello scorso secolo. All’inizio del programma, Pratt & Whitney ha proposto un aggiornamento del TF33, che l’US Air Force ha respinto.
Il CERP dovrebbe fornire fino al 40% di autonomia in più e un notevole risparmio di carburante per il B-52, riducendo i requisiti per le aerocisterne, aumentando così anche il tempo di permanenza in zona di operazioni. Si suppone inoltre che il motore sia di così tale affidabilità da non doverli mai staccare dalle ali durante la vita operativa rimanente del bombardiere.
Boeing, il costruttore originale del B-52, integrerà i motori, il radar e altri nuovi sistemi sul bombardiere, ma non ha avuto un ruolo nella selezione del vincitore del concorso CERP. Un funzionario della Boeing ha affermato che la società ha fornito dati all’US Air Force sulla relativa facilità o difficoltà di integrare ciascuno dei propulsori concorrenti, ma non ha formulato una raccomandazione su quale selezionare.
Boeing deciderà se e come montare i motori in pod o gondole bimotore, come sono ora disposti i TF33, e farà i calcoli aerodinamici necessari per il posizionamento dei motori per prestazioni ottimali e minima interferenza con la struttura aerodinamica. Un funzionario della Boeing ha affermato che i pod infrarossi in disuso e montati sul naso del B-52 saranno probabilmente rimossi per migliorare il flusso d’aria nella parte anteriore del bombardiere.
I primi due B-52 completamente modificati dovrebbero essere consegnati entro la fine del 2025 e saranno sottoposti a test a terra e in volo. Il primo lotto di B-52 operativi con i nuovi motori dovrebbe essere consegnato entro la fine del 2028 con l’intera flotta modificata entro il 2035, diventando così il più longevo aereo militare mai costruito.

Il B-52H Stratofortress verso il 2050
Ma perché gli USA continuano a scommettere sul B-52 in un’era nella quale si parla di aerei di sesta generazione, di invisibilità, di sciami di droni “loyal wingman” e di armi ipersoniche? Perché nella sua semplicità costruttiva il B-52 resta un aereo dalle molteplici capacità operative multiruolo. Robusto con un carico bellico impressionante e un’autonomia senza pari lo Stratofortress resta uno strumento indispensabile che vedremo volare almeno per altri 30 anni superando anche i più recenti e moderni B-1B Lancer e B-2A Spirit che saranno entrambi sostituiti dal B-21 Raider la cui entrata in servizio è prevista per il 2025-2030.
Il Boeing B-1B Lancer è entrato in servizio nel 1986, mentre il Northrop Grumman B-2A Spirit nel 1997. Paradossalmente nel 2052 all’avvicinarsi del centenario del B-52 potremmo vederlo fianco a fianco con il B-21 che avrà raggiunto nel frattempo i suoi primi 30-35 anni di carriera!
Il B-52 è entrato in servizio nel 1955 ed è stato costruito in 744 esemplari negli stabilimenti di Seattle, Washington e Wichita, Kansas. La produzione è iniziata nel 1952 e l’ultimo bombardiere versione H è stato consegnato nel 1962, all’epoca della crisi dei missili di Cuba. Oggi solo la versione H è in servizio negli Stati Uniti con l’US Air Force Global Strike Command e, grazie alla sua semplicità e robustezza, la flotta è attualmente composta da 76 bombardieri che sono ancora il pilastro di una flotta di bombardieri strategici molto ridotta, rendendo così il suo utilizzo continuo un imperativo strategico.
APPROFONDIMENTI SUL BOMBARDIERE STRATEGICO B-52H
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