Con la ripresa della domanda per i viaggi aerei internazionalia seguito della ripresa in corso in molti mercati nazionali, Boeing ha previsto oggi una domanda di oltre 41.000 nuovi aeroplani entro il 2041, sottolineando la resilienza dell’industria aeronautica a due anni dall’inizio della pandemia. Boeing ha pubblicato il suo Commercial Market Outlook (CMO) 2022, la previsione annuale a lungo termine dell’azienda, alla vigilia del Farnborough International Airshow.
Il CMO prevede un valore di mercato di 7,2 trilioni di dollari per le consegne di nuovi aerei, con la flotta globale che crescerà dell’80% entro il 2041 rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019. Circa la metà delle consegne di aerei passeggeri sostituirà i modelli odierni, migliorando l’efficienza del carburante e la sostenibilità della flotta globale.
Inoltre, Boeing Global Services prevede una domanda di 3,6 trilioni di dollari nei suoi segmenti di mercato nello stesso periodo di tempo, compresa una forte domanda di manutenzione e modifiche come i cargo convertiti; soluzioni digitali che aumentano l’efficienza e riducono i costi; e una formazione efficace per piloti e tecnici.
“Nonostante l’interruzione senza precedenti degli ultimi due anni, l’industria aeronautica ha dimostrato un’incredibile capacità di recupero nell’adattarsi alla situazione”, ha affermato Ihssane Mounir, senior vice president of Commercial Sales and Marketing di Boeing. “Il CMO 2022 attinge alla nostra esperienza nel prevedere le tendenze del mercato per dimostrare la forte domanda di nuovi aerei e dei servizi correlati nei prossimi decenni, fornendo un punto di riferimento mentre il settore continua ad affrontare la sua ripresa”.
Il CMO 2022 comprende queste proiezioni nei prossimi 20 anni:
- Proseguendo nella loro storia di forte crescita, i mercati asiatici rappresentano circa il 40% della domanda globale a lungo termine di nuovi aerei. L’Europa e il Nord America rappresentano ciascuno poco più del 20% della domanda, con il 15% delle consegne in altre regioni.
- La flotta dell’Asia meridionale continua a guidare la crescita globale al 6,2% annuo. Guidata dall’India, la flotta di quest’area sarà quasi quadruplicata da 700 aerei nel 2019 a più di 2.600 nel 2041. Si prevede che il sud-est asiatico vedrà la seconda crescita più rapida con una flotta commerciale quasi triplicata a 4.500 velivoli.
- Il CMO di quest’anno non include una previsione per le consegne di aerei in Russia a causa delle sanzioni contro le esportazioni di aeromobili. Questo cambiamento riduce la domanda globale ventennale di circa 1.500 aeroplani rispetto al CMO dello scorso anno.
Gli aerei a corridoio singolo rappresenteranno il 75% di tutte le nuove consegne, invariate rispetto al CMO dello scorso anno, per un totale di quasi 31.000 aerei. Fino al 2041, i nuovi widebody rappresenteranno circa il 18% delle consegne con oltre 7.200 velivoli, consentendo alle compagnie aeree di servire mercati nuovi ed esistenti, passeggeri e merci, in modo più efficiente rispetto al passato.
Il CMO prevede inoltre una forte domanda continua di aerei cargo per supportare le catene di approvvigionamento globali. I vettori avranno bisogno complessivamente di 2.800 cargo aggiuntivi, compresi 940 nuovi modelli widebody oltre a quelli convertiti.
NUOVE CONSEGNE (2022-2041) | |
Jet regionali | 2,120 |
Aerei a corridoio singolo | 30,880 |
Aerei a corridoio doppio | 7,230 |
Cargo | 940 |
Totale | 41,170 |
Ogni anno, da oltre 60 anni, Boeing pubblica il proprio CMO. Essendo la previsione di jet più longeva, il CMO è considerato l’analisi più completa del settore dell’aviazione commerciale. Boeing diffonderà il suo Pilot and Technician Outlook il prossimo 25 luglio.
Per ulteriori informazioni sulle prospettive del mercato commerciale: https://www.boeing.com/commercial/market/commercial-market-outlook/index.page
Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.