Il caccia KF-21 Boramae della Corea del Sud ha condotto con successo il suo volo di prova con l’avanzato radar AESA (Active Electronically Scaned Array) a bordo, ha annunciato sabato scorso la DAPA, l’agenzia per l’approvvigionamento di armi. Il terzo prototipo del velivolo è decollato dal 3rd Flying Training Wing dell’Aeronautica Militare a Sacheon, a circa 300 chilometri a sud di Seoul, alle 10:00 e ha completato un volo di 84 minuti, secondo quanto rilasciato dalla Defense Acquisition Program Administration (DAPA).
Il radar AESA, sviluppato dalla sudcoreana Hanwha, era stato montato su un velivolo di prova, un B-737 modificato, sul quale ha volato in modalità aria-aria da novembre 2022 a febbraio 2023 per effettuare la valutazione dello sviluppo delle prestazioni richieste. Durante 90 voli di test, fino al 23 marzo, saranno condotte valutazioni su 34 funzionalità del radar come il rilevamento massimo in modalità aria-aria, la distanza di tracciamento e la precisione di tracciamento.
Il terzo prototipo del caccia sudcoreano KF-21 Boramae aveva effettuato con successo il suo volo inaugurale a gennaio mentre il primo e il secondo prototipo del KF-21 avevano effettuato i voli inaugurali rispettivamente a luglio e novembre dello scorso anno. Il primo prototipo KF-21 aveva raggiunto velocità supersoniche per la prima volta in un volo di prova il mese scorso e come abbiamo riportato, anche il quarto prototipo biposto ha effettuato un volo inaugurale lo scorso mese di gennaio.
Lo scorso 20 gennaio il KF-21 aveva raggiunto per la prima volta la velocità supersonica. Il KF-21 è stato in grado di raggiungere velocità supersoniche senza postbruciatore grazie alla sua funzione “Supercruise”, funzione con la quale i velivoli militari possono raggiungere velocità supersoniche con un basso consumo di carburante. Durante il volo, durato circa 1 ora, il KF-21 ha superato la velocità di Mach 1 a 40.000 piedi e ha raggiunto la velocità supersonica.
La DAPA ha dichiarato, inoltre, che prevede di iniziare a condurre voli per altri due prototipi, il quinto e il sesto, nella prima metà dell’anno con un piano per condurre circa 2.000 voli di collaudo entro febbraio 2026. Lanciato nel 2015, il progetto KF-21 da 6,8 miliardi di dollari mira a sviluppare un caccia supersonico per sostituire la vecchia flotta di jet F-4 e F-5 della Corea del Sud.
Ad oggi sono stati assemblati sei prototipi per i test in volo (quattro monoposto e due biposto) e due cellule di prova a terra, e ogni giorno si svolgono fino a tre sortite per i collaudi. La produzione su vasta scala dovrebbe iniziare nel 2026. La Corea del Sud prevede di schierare 40 jet entro il 2028 e 120 entro il 2032.
Il caccia sudcoreano KF-21 Boramae
Come sappiamo il programma KF-X, uno sviluppo collaborativo tra la Corea del Sud e l’Indonesia, ha prodotto il caccia di generazione 4+ denominato KF-21 Boramae. Seoul detiene l’80% delle azioni del progetto, mentre l’Indonesia detiene il 20%. Tuttavia, la tempistica per l’Indonesia per onorare i suoi impegni finanziari per il programma rimane ancora poco chiara.
Il progetto del caccia sudcoreano KF-21 da 8,8 trilioni di won (6,9 miliardi di dollari), avviato nel 2015, mira a costruire un caccia supersonico, alimentato da due motori GE Aerospace F414, per sostituire la flotta obsoleta di caccia F-4D/E Phantom II e F-5E/F Tiger II della Corea del Sud. Il caccia di generazione 4.5 entrerà nella fase di produzione di massa nel 2026. La ROKAF intende acquistare 120 velivoli KF-21 entro il 2032.
L’aeronautica militare sudcoreana dovrebbe mettere in servizio 40 caccia di questo tipo entro il 2028 e 120/140 aerei entro il 2032 mentre l’Indonesia ne dovrebbe mettere in servizio 48/50. Dal 2026 al 2028, KAI prevede di produrre le unità iniziali del KF-21 Block I. La Corea del Sud conta molto sull’ampia esportazione di questo nuovo aereo militare anche come sostituto degli F-16 Fightning Falcon.
Il nuovo caccia sudcoreano KF-21 è stato progettato pensando sia per il suo sviluppo evolutivo per integrare anche i sistemi di armamento sviluppati a livello nazionale e anche per sviluppare un indotto tecnologico nazionale con una maggiore partecipazione delle industrie locali che ad esempio stanno progettando, insieme alla KAI, più di 60 elementi software per il controllo del volo e per l’equipaggiamento di missione installati sul KF-21 creando così migliaia di posti di lavoro. Circa il 65% del KF-21 è di origine sudcoreana.
Come accennato, per quanto riguarda la motorizzazione il KF-21 sarà equipaggiato con due motori General Electric F414-KI (F414-GE-400K) che forniranno al caccia grandi capacità operative con una maggiore autonomia rispetto ai velivoli attualmente in servizio e disponibili. Il General Electric F414-KI non è altro che una versione, specificatamente realizzata per il velivolo sud coreano, del noto F414-GE-400 impiegato ad esempio dagli F/A-18E/F Super Hornet e dal Saab Gripen.
Il velivolo è progettato per volare alla velocità di Mach 1,81 con un’autonomia di 2.900 chilometri. Con un carico utile di 7.700 chilogrammi, il nuovo jet da combattimento ospiterà 10 piloni per missili e serbatoi di carburante. Trasporterà diversi tipi di missili aria-aria, come IRIS-T e missili Meteor a guida radar attiva. Quindi il KF-21 Boramae, come attualmente previsto, dovrebbe avere caratteristiche operative simili a quelle della versione più avanzata del F-16 Viper e alcuni accorgimenti per ridurre la traccia radar e dargli qualche capacità stealth.
In futuro, l’aviazione militare sudcoreana sarà equipaggiata con un mix di F-35 per le operazioni di attacco e KF-21 per la difesa aerea. Gli esperti ritengono che questo framework farà buon uso dell’F-35, che è meglio progettato per gli attacchi al suolo, mentre il KF-21 è progettato per le missioni aria-aria. Questo mix migliorerà le capacità aeree offensive e difensive della Corea del Sud contro l’anziana aeronautica militare della Corea del Nord.