Ieri, lunedì 15 gennaio 2018, i caccia intercettori britannici Typhoon della Quick Reaction Alert (QRA) sono decollati su scramble dalla base aerea di RAF Lossiemouth per seguire e monitorare due bombardieri strategici russi TU-160 che si avvicinano allo spazio aereo del Regno Unito.
I bombardieri russi dell’Aeronautica Militare Tupolev Tu-160 a lungo raggio non stavano comunicando con il controllo del traffico aereo inglese, rendendoli pericolosi per tutti gli altri aerei in volo nell’area.
La Royal Air Force ha lavorato a stretto contatto con i partner della NATO per monitorare i bombardieri mentre passavano attraverso lo spazio aereo internazionale, prima di essere intercettati dalla RAF nel Mare del Nord. Successivamente, gli aerei da caccia Typhoon hanno scortato i Blackjack russi a nord, fuori dalla zona di interesse del Regno Unito. In nessun momento i bombardieri russi sono entrati nello spazio aereo del Regno Unito.
La RAF ha seguito gli aerei russi in ogni fase del percorso continuando a controllare lo spazio aereo britannico e internazionale come di consueto ogni ora di ogni giorno, per mantenere il popolo britannico al sicuro. Le minacce che affronta il Regno Unito si stanno intensificando e il paese non esiterà a difendere i propri cieli da atti di aggressione.
La RAF ha dato l’ordine di decollo dei caccia in Quick Reaction Alert perché gli aerei militari russi non stavano comunicando con gli enti del traffico aereo. In allerta H24 la RAF intercetta, identifica e scorta periodicamente gli aerei russi che transitano nello spazio aereo internazionale all’interno dell’area di interesse del Regno Unito.
Il volo è durato per più di 13 ore, durante il quale i bombardieri Tu-160 hanno effettuato alcuni rifornimenti in volo. I velivoli russi sono stati seguiti dagli aerei da caccia Eurofighter Typhoon della Royal Air Force e dai caccia F-16 Fighting Falcon dell’aeronautica militare belga Belgian Air Component. La scorta per gli aerei russi a lungo raggio è stata effettuata dai caccia intercettori MiG-31 Foxhound.
Gli aerei militari a lungo raggio della Russian Aerospace Forces sorvolano regolarmente le acque neutrali dell’Artico, del Nord Atlantico, del Mar Nero e del Caspio e del Pacifico effettuando voli di pattugliamento in stretta conformità con la legge internazionale senza violare i confini di altri stati, ha sottolineato il ministero della Difesa russo.
Fonte, video e photo credits: UK Ministry of Defence, Crown copyright