Prosegue l’addestramento della compagnia aviorifornimenti della Brigata paracadutisti “Folgore” dell’Esercito, nell’ambito delle attività addestrative di specialità disposte dal Comando Forze Operative Nord, volte a far conseguire e mantenere alle Unità dipendenti la massima capacità operativa per essere prontamente impiegabili in ambienti operativi anche ad alta intensità.
L’aviorifornimento, inteso come l’insieme delle attività, sfruttando la terza dimensione, per mettere a disposizione delle forze le risorse materiali nei tempi, luoghi e quantitativi idonei ad assicurare le capacità necessarie per la condotta delle operazioni, è imprescindibile per le operazioni delle aviotruppe ed assume una fondamentale importanza nell’ambito della logistica terrestre e interforze, in ogni scenario in cui si operi in un quadro di sicurezza areale scarsamente garantito. Inoltre, l’aviorifornimento può costituire l’unica via percorribile a favore di aree e popolazioni colpite da disastri naturali.
Nei giorni scorsi, la compagnia aviorifornimenti della “Folgore”, in cooperazione con la 46^ Brigata Aerea di Pisa, ha effettuato un’attività di aviolancio di materiali avvalendosi del Joint Precision Airdrop System (JPADS). Il sistema JPADS tramite un sistema di guida autonoma GPS, detto AGU – Autonomous Guidance Unit, permette di aviolanciare un carico di materiali a quote comprese fra i 5.000 i 24.500 ft di navigazione per raggiungere le zone di atterraggio, fino ad una distanza di 25 chilometri dal punto di lancio, con una accuratezza di meno di 150 metri di errore dal punto di impatto desiderato, impiegando il suo sistema autonomo di guida GPS ed un paracadute a profilo alare di circa 1.020 ft².
Acquisito dalla Forza Armata negli anni 2000, è stato completamente qualificato sul velivolo C-130J attraverso una campagna di Operational Test and Evaluation condotta dalla 46ª Brigata Aerea, dal Reparto Sperimentale Volo e dalla Brigata Folgore. Dopo i primi test ed i primi aviolanci iniziati nel 2010, il sistema JPADS è stato impiegato in Afghanistan per rifornire, via aerea, le basi dislocate in siti più avanzati ed isolati.
La compagnia aviorifornimenti, inquadrata nella Brigata Paracadutisti “Folgore”, è in grado di fornire il supporto per il condizionamento di materiali e mezzi in appositi contenitori e/o su specifiche piattaforme, per essere successivamente aviolanciati da un vettore ad ala fissa e/o rotante. Gli aviorifornitori dell’Esercito sono una pedina fondamentale delle capacità della Difesa, in grado di esprimere un supporto tecnico di alta valenza operativa interforze.
L’Aeronautica Militare, allo scopo di consentire il mantenimento dei livelli addestrativi e della specializzazione operativa degli equipaggi della 46ª Brigata Aerea, nonché allo scopo di consolidare l’interoperabilità con la Brigata Paracadutisti Folgore dell’Esercito che ha fornito il supporto per il condizionamento dei materiali in appositi contenitori e/o su specifiche piattaforme, ha organizzato e condotto l’attività presso il Poligono Sperimentale e di Addestramento Interforze di Salto di Quirra (PISQ), in modo da ottimizzare mezzi e risorse del comparto Difesa.
Nell’assolvimento della missione conferita alla linea C-130J, ossia concorrere alla movimentazione tattica e strategica di uomini, mezzi, materiali e di quanto necessario a supporto delle loro operazioni per l’assolvimento dei compiti assunti dalla Difesa, un ruolo essenziale per incrementare la precisione, la sicurezza e l’imprevedibilità delle operazioni di aviolancio è svolto dalla pianificazione e successiva esecuzione degli aviolanci materiale con l’impiego del sistema Joint Precision Air Delivery (JPADS).
Immagini: Comando Brigata Paracadutisti Folgore