Il P.A.O. dell’US Air Force Global Strike Public Affairs ha affermato che martedì 14 settembre 2021 l’aereo ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza intorno alle 12:30 a seguito di un non meglio precisato “malfunzionamento in volo” mentre era in corso una routinaria missione di addestramento.
Per questi motivi sulla base è stata apposta una temporanea restrizione di volo non appena sono iniziate le attività di recupero e di investigazione a seguito dell’incidente. Le immagini satellitari mostrano che il B-2 danneggiato è stato riportato sulla pista dalla sua posizione originaria e trasferito.
Secondo le ultime informazioni non ci sarebbero state lesioni personali ad alcun membro dell’equipaggio e il velivolo non avrebbe preso fuoco. Le cause esatte di questo incidente e i danni al velivolo al momento rimangono poco chiari anche se si sospetta il cedimento del carrello principale.
Ad oggi il bombardiere strategico stealth Northrop B-2 danneggiato sarebbe stato finalmente spostato per essere trasferito in un apposito hangar per le normali procedure di controllo e investigazione, come testimoniano alcune immagini. A seguito della rimozione nel frattempo è stata anche revocata la restrizione dello spazio aereo che era stata nel frattempo apposta a seguito dell’incidente.
Dopo aver limitato lo spazio aereo prospiciente l’area entro alcune miglia per quasi tre giorni infatti, la Whiteman AFB è stata di nuovo aperta al traffico e il B-2 coinvolto rimosso dal bordo pista.
Tuttavia, anche se i danni sono ingenti, l’US Air Force avrebbe un sicuro interesse a voler riparare il bombardiere, date le ridotte dimensioni della sua flotta, la quale ammonta a soli 20 esemplari esistenti. Ciò che è certo è che in passato, esattamente nel 2010, sono stati spesi circa 105 milioni di dollari per rimettere a nuovo uno di questi velivoli dopo aver subito un vasto incendio. Continueremo a tenervi aggiornati se ci fossero ulteriori sviluppi.
Testo: Simone Ferrante