Bell ha svelato tre concetti di design per nuovi sistemi aeronautici per applicazioni militari che utilizzerebbero l’High Speed Vertical Take Off and Landing (HSVTOL), tecnologia della Bell, continuando la sua corsa all’innovazione dei velivoli a decollo verticale di prossima generazione. La tecnologia HSVTOL unisce la capacità di volo di un elicottero con le caratteristiche di velocità, autonomia e capacità di sopravvivenza di un aereo da combattimento.
“La tecnologia HSVTOL di Bell rappresenta un cambiamento radicale nelle capacità dei velivoli ad ala rotante“, ha affermato Jason Hurst, vicepresidente settore innovazione. “I nostri investimenti tecnologici hanno ridotto i rischi e ci hanno preparato per un rapido sviluppo di HSVTOL in un ambiente di ingegneria digitale, sfruttando l’esperienza di un solido passato di esplorazione tecnologica e strette collaborazioni con il Dipartimento della Difesa americano e dei laboratori di ricerca“.
I concetti di design HSVTOL di Bell includono le seguenti caratteristiche:
- Capacità di hovering migliorate
- Velocità di crociera simile ad un jet oltre i 400 nodi (740 km/h)
- Vera indipendenza dalla pista e grande autonomia
- Scalabilità sulla gamma di missioni: dal personnel recovery senza equipaggio alla mobilità tattica
- I pesi lordi degli aerei andranno da 1.810 kg a oltre 45.400 kg, circa il doppio del peso del convertiplano CV-22
La capacità HSVTOL di Bell è fondamentale per le future esigenze delle missioni offrendo una gamma di sistemi aeronautici con maggiore indipendenza dalla pista, capacità di sopravvivenza degli aeromobili, flessibilità di missione e prestazioni migliorate rispetto alle piattaforme legacy.
Con la convergenza delle capacità dei convertiplani, i progressi dei controlli di volo digitali e le tecnologie di propulsione emergenti, Bell è pronta a far evolvere la tecnologia HSVTOL per le moderne missioni militari al servizio della prossima generazione di caccia.
Bell ha esplorato la tecnologia dei velivoli a decollo verticale e ad alta velocità per oltre 85 anni, aprendo la strada a configurazioni VTOL innovative come con gli X-14, X-22, XV-3 e XV-15 per la NASA, l’esercito americano e l’aeronautica militare americana. Le lezioni apprese dal XV-3 e XV-15 hanno supportato lo sviluppo del convertiplano Bell-Boeing V-22 Osprey, una piattaforma oggi inestimabile che ha cambiato il modo in cui l’esercito americano conduce l’assalto anfibio, l’infiltrazione e l’esfiltrazione a lungo raggio e il trasporto tattico con una velocità di crociera e una autonomia doppia rispetto a quella degli elicotteri tradizionali che ha sostituito.
Più di 80 anni di continuo perfezionamento e innovazione nella progettazione rapida, analisi e capacità di costruzione e volo porteranno alla creazione di una nuova flotta di piattaforme veloci e flessibili, spingendo Bell in una nuova era della tecnologia HSVTOL.
La storia con HSVTOL risale ai primi anni ’60, quando attori chiave come la NASA, l’esercito americano e l’aeronautica militare americana condividevano un forte interesse per la tecnologia in crescita. Immergendosi a capofitto nel mondo di HSVTOL, la ricerca di Bell ha portato a diverse configurazioni di aerei e a moltissimi test in galleria del vento su vasta scala della sua tecnologia a rotore pieghevole.
Da questo successo, Bell ha sviluppato una comprovata esperienza nella fornitura di velivoli ad alta velocità: elicotteri e convertiplani. Ora, Bell insegue lo sviluppo di aerei con velocità oltre quelle del convertiplano e con capacità simili a un jet, pur mantenendo efficienti poteri di volo stazionario. Il Bell Boeing V-22 detiene più di 600.000 ore di volo con una velocità di 280 nodi.
Oggi, la tecnologia HSVTOL di Bell e i concetti di design forniranno la prossima generazione di velocità, autonomia e capacità di sopravvivenza per velivoli a decollo verticale, superando le velocità del convertiplano con capacità simili a quelle di un jet, pur mantenendo la capacità di hovering essenziale. Questi concetti impiegheranno un efficiente sistema di decollo e atterraggio verticale con l’utilizzo dell’ala rotante e con la capacità di passare in volo ad una configurazione a getto con bassa resistenza ed efficiente in crociera, raggiungendo alte velocità ad alta quota e ottenendo prestazioni di autonomia migliori rispetto ai velivoli ad ala rotante legacy utilizzando efficienti motori turbofan.
L’HSVTOL trae grande beneficio dalle lezioni apprese e dalla cultura innovativa dimostrata durante gli sforzi di sviluppo in corso sul Bell V-280 Valor e sul Bell 360 Invictus. Ora, i progressi verso lo sviluppo di un nuovo velivolo di ricerca X-plane alimenteranno una nuova generazione di concetti HSVTOL come passo verso la convalida di questa capacità rivoluzionaria.
Dei tre velivoli VTOL rappresentati nel rendering di Bell, due sembrano essere con equipaggio e uno senza equipaggio. Tutti hanno un grado di sagomatura a bassa osservabilità, inclusi stabilizzatori verticali inclinati. Un aereo ha una presa d’aria nascosta in cima alla sua fusoliera, presumibilmente per ridurre la riflessione radar del suo motore a reazione.
Bell non rivela potenziali clienti per l’aereo, anche se un jet sembra avere “US Air Force” scritto sulla sua fusoliera e un altro ha le insegne del servizio. Nel settembre 2020, il comando per le operazioni speciali dell’aeronautica militare statunitense ha dichiarato di essere alla ricerca di un aereo VTOL con “velocità dei jet” per sostituire il convertiplano CV-22.
Photo credits: Bell Helicopters