Bell Textron Inc. ha pubblicato un nuovo filmato, un’animazione generata al computer, per presentare le capacità del prototipo del futuro elicottero da combattimento Bell 360 Invictus in sviluppo nell’ambito del programma FARA (Future Attack Reconnaissance Aircraft) dell’esercito americano.
Il programma FARA è stato lanciato per trovare un sostituto alla flotta di Bell OH-58D Kiowa già ritirati dal servizio. Tra i requisiti principali del programma FARA, uno dei più importanti è quello sul rotore principale. Il design del rotore della Bell richiama quello dell’elicottero commerciale medio 525 Relentless sviluppato per il trasporto di 19 passeggeri e pensato per il settore delle piattaforme petrolifere. L’elicottero bimotore 525, con un rotore a cinque pale in materiale composito completamente articolato, è ancora sotto certificazione da parte della FAA americana e doveva essere già in servizio da qualche anno.
Secondo la Bell il suo elicottero offrirà una soluzione altamente efficiente e a basso rischio per soddisfare con sicurezza i requisiti operativi dello US Army con una flotta sostenibile. Il 360 Invictus avrà comunque un rotore più piccolo rispetto al 525 e a quattro pale perché anche la dimensione del rotore principale è uno dei requisiti principali del programma FARA che prevede una dimensione massima di 12,2 metri di diametro per permettere all’elicottero di combattere in ambiente urbano tra palazzi e grattacieli.
Un altro requisito del FARA è la velocità del velivolo che dovrà essere almeno di 180 nodi. L’Invictus viene pubblicizzato con una velocità superiore ai 185 nodi, mentre il rotore del 525 sarebbe già stato testato per 200 nodi (371 km/h). Due piccole ali laterali contribuiscono fino al 50% della portanza durante il volo alle massime velocità. La Bell ha dichiarato anche che l’Invictus è sviluppato con una autonomia di combattimento di 250 km con un tempo sull’obiettivo di più di 90 minuti e con la capacità di hovering fuori dall’effetto suolo a 4000 piedi e a 35 gradi di temperatura.
Sempre a livello di design, e per permettergli volare ad alte velocità, il 360 Invictus prevede il cockpit con i posti del pilota e cannoniere in tandem, stive interne per le armi, carrello retrattile, rotore principale avvolgente e rotore di coda intubato che fornirà ulteriore portanza e potenza in hovering.
Attualmente in questa fase di design è previsto che l’elicottero della Bell andrà in volo per la prima volta nel 2022. Come sappiamo Bell ha decenni di esperienza nella fornitura di velivoli da attacco e da ricognizione al Pentagono, come il Kiowa Warrior, che ha fornito alta affidabilità e disponibilità per oltre 850.000 ore di volo. Il design del 360 Invictus si basa su questa eredità, sulle innovazioni tecnologiche messe in campo dalla Bell in questi anni e sul successo nelle capacità di sviluppo e produzione richieste come parte della Joint Multi-Role Technology Demonstration (JMR TD) degli ultimi sei anni anni.
A marzo 2020 lo US Army ha scelto Bell Textron e Lockheed Martin Sikorsky per costruire i prototipi per il programma FARA (Future Attack Reconnaissance Aircraft). Bell porta avanti nella gara d’appalto il suo 360 Invictus, mentre Sikorsky offre il design dell’elicottero coassiale composito Raider X. La successiva fase del programma la FARA Competitive Prototype (FARA CP) è strutturata in tre momenti: progettazione preliminare; progettazione, costruzione e test dettagliati; valutazione del completamento del prototipo e valutazione per l’ingresso nella fase di produzione.