Nel 2022 Airbus Helicopters ha registrato 374 ordini lordi (netti: 362), evidenziando l’attuale ripresa del mercato con ben 216 elicotteri leggeri monomotore venduti. Le consegne sono aumentate, passando da 338 nel 2021 a 344 nel 2022, contribuendo alla quota preliminare del 52% di Airbus Helicopters nel mercato civile e parapubblico. Le ore di volo della flotta di elicotteri di Airbus sono tornate ai livelli pre-COVID del 2019.
“Il 2022 è stato un anno in cui Airbus Helicopters ha consolidato la sua ripresa, in un contesto di instabilità, con la guerra in Ucraina e una catena di fornitura fragile. Desidero ringraziare i nostri clienti per la loro continua fiducia in Airbus Helicopters. I nostri team continueranno a lavorare duramente per soddisfare le loro esigenze e mantenere i nostri impegni nel 2023“, ha dichiarato Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “I nostri ordini sono arrivati da 203 clienti in 48 Paesi, sottolineando l’importanza del nostro network globale e dimostrando che, in tempi incerti, il ruolo degli elicotteri è più essenziale che mai“.
Sono stati aperti nuovi orizzonti, con prime consegne importanti. Il primo ACH160 è stato consegnato a un cliente brasiliano, trasportato da un Beluga di Airbus, nel luglio 2022. Poco dopo, l’H160 di All Nippon Helicopter è entrato in servizio in Giappone e la Marina francese ha preso in consegna il primo H160 per le operazioni SAR. A ottobre l’azienda ha consegnato i primi H135 al Ministero degli Interni spagnolo, dopo l’importante ordine di appena dieci mesi prima.
Sono stati firmati importanti contratti di supporto e servizi sia per la gamma civile che per quella militare. Tra i punti salienti figurano un contratto di NHIndustries con NAHEMA per gli NH90 francesi e tedeschi e un contratto successivo con l’esercito statunitense per oltre 480 elicotteri UH-72A e UH-72B Lakota. The Helicopter Company ha firmato contratti In-Service HCare per la sua flotta di 20 H145 e sei ACH160.
“Non sorprende che la sicurezza sia attualmente una priorità per molti paesi. Questo si riflette nel nostro portafoglio ordini con un importante contratto per 27 H125 con il nostro partner di lunga data, le forze armate brasiliane. Abbiamo lanciato un importante aggiornamento dell’elicottero Tiger per gli eserciti francese e spagnolo e stiamo anche portando avanti la progettazione della linea di assemblaggio dell’H175M a Broughton, nel caso in cui dovessimo vincere la campagna per il programma New Medium Helicopter nel Regno Unito“, ha continuato Even.
Airbus Helicopters ha inoltre continuato a fare passi avanti nella sua tabella di marcia per la decarbonizzazione, basata su un triplice approccio che prevede SAF, ibridazione ed elettrificazione.
“La presentazione del nostro dimostratore DisruptiveLab nel corso dell’Airbus Summit costituisce un ulteriore passo significativo verso la decarbonizzazione del volo verticale. Il velivolo che ha preso il volo il 13 gennaio dimostrerà la nostra capacità di ridurre le emissioni di CO2 del 50%. Il nostro impegno per la sostenibilità ci ha anche portato a stringere ulteriori partnership che sosterranno l’entrata in servizio ottimale del CityAirbus NextGen, il nostro prototipo di eVTOL“, ha continuato Even.
Airbus Helicopters ha continuato a innovare anche per il mercato militare. L’azienda ha proseguito lo sviluppo del proprio sistema aereo senza equipaggio (UAS), il VSR700, che ha iniziato a sperimentare capacità di decollo e atterraggio autonomo in mare. Nel giugno 2022 Airbus Helicopters è stata nominata coordinatrice del “Progetto UE Next Generation Rotorcraft Technologies” (ENGRT), un progetto di ricerca e tecnologia finanziato dal Fondo europeo per la difesa, che apre la strada alla prossima generazione di velivoli militari a rotore in Europa.
I risultati finanziari dell’esercizio 2022 saranno comunicati il 16 febbraio 2023.