L’Airbus A330 MRTT è diventato il primo aeromobile cisterna al mondo a essere certificato per eseguire operazioni di rifornimento in volo automatico diurno (A3R – Automatic Air-to-Air Refuelling) con un sistema “boom” ad asta rigida, a seguito del completamento con successo di una campagna di test in collaborazione con la Republic of Singapore Air Force (RSAF).
Questa capacità, certificata dall’Istituto Nazionale Spagnolo per la Tecnologia Aerospaziale (INTA), fa parte del nuovo SMART MRTT sviluppato da Airbus. Il sistema A3R non richiede apparecchiature aggiuntive sull’aeromobile ricevente ed è progettato per ridurre il carico di lavoro dell’operatore di rifornimento aereo (ARO), migliorare la sicurezza e ottimizzare la velocità del rifornimento in volo (AAR) in condizioni operative. Il tutto per consentire la superiorità aerea.
Grazie alla collaborazione tra Airbus e la RSAF per lo sviluppo dello SMART MRTT, un A330 MRTT della RSAF ha partecipato allo sviluppo, alla campagna di test di volo e alla certificazione dell’A3R. Inoltre, sono state sviluppate capacità di manutenzione avanzate, che consentono una più rapida risoluzione dei problemi a terra, fornendo al contempo i mezzi per massimizzare l’uso efficiente dei pezzi di ricambio.
Una volta che il sistema A3R viene attivato dall’ARO, il Boom Flight Control System diventa completamente automatizzato e procede al trasferimento del carburante al contatto con il velivolo ricevitore. Durante questo processo, l’ARO controlla semplicemente l’operazione, da figura attiva nel processo di rifornimento in volo, diventa supervisore dell’evento. In caso di anomalia dovuta a deviazioni di stabilità del ricevitore o malfunzionamenti sull’autocisterna, il sistema A3R è in grado di scollegare e/o allontanare il Boom dal ricevitore in sicurezza, e l’ARO può sempre in qualunque momento, toccando solo i comandi della sonda del rifornimento in volo, riportare il sistema in manuale e prendere il controllo del sistema di rifornimento.
Una volta che il sistema è stato attivato dall’operatore ARO, l’A3R muove automaticamente il braccio telescopico e mantiene l’allineamento tra l’estremità del braccio e il bocchettone del ricevitore con una precisione di un paio di centimetri; il corretto allineamento e la stabilità del ricevitore sono controllati in tempo reale per mantenere una distanza di sicurezza tra il braccio e il ricevitore e anche per determinare il momento ottimale per estendere il braccio telescopico per effettuare il collegamento con il ricevitore. A questo punto, il trasferimento di carburante viene avviato per rifornire l’aeromobile ricevitore, una volta completato viene comandata la disconnessione, l’asta viene allontanata dal ricevitore ritirando il raggio telescopico e spostando via l’asta per mantenere una sicura distanza di separazione. Durante questo processo, l’ARO monitora semplicemente l’operazione.
Ma l’evoluzione dell’A330 MRTT non si ferma qui. Airbus, attraverso la propria filiale Airbus UpNext, ha lanciato “Auto’Mate”, un dimostratore che svilupperà, adatterà, maturerà, integrerà e valuterà le tecnologie che consentiranno di effettuare operazioni di rifornimento autonomo di asset aria-aria (A4R) e operazioni di volo in formazione autonomo (AF2) per tutti gli aerei. Auto’Mate si concentrerà sull’automazione dei compiti dell’aereo ricevente, che richiede una serie di nuove tecnologie che costituiscono i pilastri del dimostratore “Auto’Mate” di UpNext.
Questi blocchi tecnologici saranno testati in volo nel 2023 e la dimostrazione finale completa avrà luogo a metà del 2024. In entrambi i casi, un A310 sarà utilizzato come banco di prova per il rifornimento aereo e i bersagli aerei senza pilota DT-25 saranno utilizzati come ricevitori.

Le tecnologie sviluppate per il dimostratore Airbus “Auto’Mate” consentiranno un progresso decisivo nell’autonomia delle attuali operazioni di rifornimento in volo (AAR). Ridurranno inoltre la fatica dell’equipaggio e i costi di addestramento, miglioreranno la sicurezza e l’efficienza e approfondiranno le operazioni di rifornimento in volo senza equipaggio (comprese le operazioni AAR tra mezzi senza equipaggio), una capacità molto richiesta per i futuri scenari di difesa. “Auto’Mate” è il primo dimostratore UpNext lanciato, sviluppato e completato in Spagna.
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