Mercoledì 3 febbraio presso l’aeroporto militare di Rivolto (UD), si è svolta l’esercitazione “Dogged Focus” che ha visto coinvolti alcuni assetti dell’Aeronautica Militare quali il SIRIUS, nuovo sistema missilistico di recente assegnazione al 2° Stormo, e due velivoli Tornado ECR (Electronic Combat Reconnaissance) del 155° Gruppo ETS (Electronic Warfare Tactical Suppression) del 6° Stormo, allo scopo principale di testare l’interoperabilità tra le due piattaforme.
L’attività addestrativa si è svolta proficuamente per l’intera giornata. In evidenza le quattro sortite effettuate dai Tornado ECR che hanno operato con il sistema di difesa aerea SIRIUS disponibile presso il 2° Stormo, allo scopo di familiarizzare e interagire con le nuove capacità che il Sistema ha aggiunto al comparto SBAD (Surface Based Air Defence) della Forza Armata. Le operazioni, che hanno visto anche il coinvolgimento del sistema SPADA, si sono svolte in uno scenario simulato di contrasto alla minaccia elettronica SEAD (Suppression Enemy Air Defenses) portata dagli assetti ABT (Air Breathe Threat) rappresentati dai velivoli Tornado ECR.
L’intero evento esercitativo si è rivelato un’importante opportunità addestrativa per tutti gli attori coinvolti, contribuendo così ad accrescere le capacità professionali e l’esperienza personale di ogni singola componente del Reparto. In particolare si è registrato un notevole ritorno addestrativo per il personale del 2° Stormo appartenente sia al Gruppo Missili sia all’Ufficio Operazioni e al 402° Gruppo S.T.O., coinvolti questi ultimi nelle varie procedure di cross-servicing dei Tornado.
Il 2° Stormo ha contribuito in maniera determinante alla riuscita dell’evento addestrativo fornendo pieno supporto tecnico-logistico e operativo, lavorando in completa sinergia con i piloti del 6° Stormo.
Il 2° Stormo dell’Aeronautica Militare
Il 2° Stormo è l’ente individuato dalla Forza Armata per svolgere la funzione di punto di riferimento missilistico del sistema di difesa aerea nazionale. Lo Stormo cura l’addestramento e la prontezza operativa di uomini e mezzi del comparto missilistico dell’Aeronautica Militare. Tale missione si concretizza in una continua opera di addestramento volta a mantenere la prontezza operativa richiesta dalla Forza Armata e dalle organizzazioni transnazionali di cui il Paese fa parte. Lo Stormo assicura, inoltre, il regolare svolgimento dei servizi aeroportuali e il mantenimento delle infrastrutture e degli impianti, anche a favore del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” operante sulla base e quant’altro necessario per il transito di altri velivoli, concorrendo anche, nel rispetto delle direttive emanate dalle Superiori Autorità, al servizio di Difesa Aerea.
Il 6° Stormo dell’Aeronautica Militare
Il 6° Stormo “Alfredo Fusco” gerarchicamente dipendente dal Comando della Squadra Aerea di Roma, tramite il Comando Forze da Combattimento di Milano, ha quale compito quello di pianificare e coordinare l’addestramento e l’approntamento delle capacità in base ai piani nazionali e NATO/UE per l’ingaggio di precisione, il supporto alle forze di superficie e la ricognizione nello spettro EO/IR ed elettromagnetico. Assicura, inoltre, l’attività di conversione operativa e di standardizzazione degli equipaggi di volo assegnati alla linea Tornado IDS/ECR.
Immagini: Ufficio Pubblica Informazione Aeronautica Militare