Il 16 Ottobre dalla Base Aerea AM Trapani-Birgi ha avuto inizio la parte LIVEX dell’esercitazione VEGA 2017 … ”interoperabilità, sinergia, ottimizzazione, ottica interforze” presupposti che costituiscono il syllabus delle operazioni della Difesa e di questa esercitazione… la Vega 2017 è la costola aeronautica dell’esercitazione “Joint Stars 2017” (JS17), il più grande evento esercitativo di quest’anno della Difesa, che impegnerà uomini, basi e mezzi dell’Aeronautica Militare al fianco delle altre Forze Armate.
Dal 16 al 27 ottobre con la VEGA 2017, l’Aeronautica Militare testa, verifica ed affina le propria capacità di operare in scenari con tipologia di interventi che potrebbero essere realmente richiesti, all’interno di una “Crisis Response Operation” sotto l’egida NATO o dell’UE, per la risoluzione di crisi internazionali. Proprio in quest’ottica, alla VG17 saranno simulate missioni molto simili alla realtà, in scenari contemporanei e futuri sempre più complessi e mutevoli, in sinergia con le altre Forze Armate, e con la partecipazione di una componente della Polemikí Aeroporía, l’Aeronautica Militare Greca, presente con alcuni assetti F-4 Phantom.
Tutte le forze schierate devono essere in grado di operare congiuntamente, in un’ottica interforze, come un tutt’uno sincronizzato, ottimizzando l’impiego delle risorse e costruendo un grande e perfetto meccanismo in grado di muoversi all’unisono verso un obiettivo comune.
La VG17, che è inclusa all’interno della “Joint Stars 2017” (JS17), produce quindi una rete di esercitazioni svolte dalle Forze Armate in varie zone del territorio nazionale, per promuovere la cooperazione interforze tra le varie componenti della Difesa.
La JS17, articolata in due fasi principali di cui la prima denominata “Virtual Flag 2017”, si è svolta nel Giugno scorso presso il Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico; questa prima fase è stata dedicata alla pianificazione delle operazioni aeree nel contesto di campagne di “Peace-Keeping” all’esterno dei confini nazionali, e grazie all’ausilio di sistemi di simulazione è stato possibile addestrare il personale sia alla pianificazione che alla conduzione di operazioni aeree senza l’impiego di velivoli. La Virtual Flag rappresenta un’importante tappa della capacità nazionale di produrre un Comando Componente Aerea (Italian Joint Force Air Component – ITA JFAC) in grado di pianificare, coordinare e controllare tutti gli aspetti di una campagna aerea. In questa edizione, l’ITA JFAC si addestrerà a ricoprire il ruolo di Joint Task Force, cioè il Comando interforze che coordina tutte le forze militari nel caso di un’operazione a prevalente connotazione aerea.
Nella seconda parte l’esercitazione JS17, assume la connotazione di un “LIVE EXERCISE” (LIVEX), che prevede la condotta non più sul piano prettamente virtuale e simulato ma esclusivamente di eventi reali, coinvolgendo quindi tutte le Forze Armate partecipanti con l’effettuazione di una “no combatant Evacuation Operation” (NEO, Operazione di Evacuazione di Civili), ed una operazione anfibia portata da assetti congiunti della Marina Militare e dell’Esercito Italiano.
In questo scenario l’Aeronautica Militare garantirà la superiorità aerea nella zona di attività ed operazioni di supporto alle altre Forze Armate quali trasporto tattico di personale operativo, evacuazione di civili feriti o in pericolo e tutte le altre tipologie di missione che potrebbero essere richieste in un contesto di missione reale.
Per questo importante evento addestrativo l’aeroporto militare di Trapani-Birgi , sede del 37° Stormo, accoglierà velivoli e personale provenienti dai vari Reparti dell’Aeronautica Militare. Dalla base aerea siciliana verranno “taskate” due sortite giornaliere, una mattutina e l’altra pomeridiana non è prevista attività di volo notturna, che interesseranno tutti gli assetti rischierati, Tornado – AMX – Typhoon, i quali forniranno missioni di supporto Close Air Support (CAS) e Suppression of Enemy Air Defense (SEAD). Tutte le l’attività di volo vengono svolte sul mare al largo delle coste siciliane e comprenderanno anche rifornimenti in volo.
Per quanto riguarda il rifornimento in volo, abbiamo avuto l’opportunità di partecipare ad una missione con un velivolo KC-130J del 2° Gruppo Volo della 46^ Brigata Aerea di Pisa. Il task assegnato al nostro equipaggio ha previsto il rifornimento di assetti Eurofighter Typhoon del 4° Stormo in un’area imprecisata tra l’isola di Ponza e la Sardegna.
Il C-130J Super Hercules equipaggiato con un apposito kit per il rifornimento in volo è in grado di fornire carburante contemporaneamente a due “receivers”, tramite il sistema a sonda e imbuto. La versione tanker “KC” del Super Hercules è equipaggiato con due sistemi a sonda flessibile montati sulle ali e riesce a trasferire fino a 19 litri al secondo di carburante a due velivoli simultaneamente consentendo, ad esempio, il rifornimento di un pacchetto di quattro velivoli in meno di 30 minuti.
Il KC-130 rappresenta un vero e proprio moltiplicatore di forza, come il fratello maggiore KC-767, per le operazioni aerotattiche, consentendo di prolungare il tempo di permanenza in volo dei velivoli riforniti (Eurofighter, Tornado, AM-X). Ricordiamo anche che il KC-130J è l’unico velivolo dell’Aeronautica Militare, ed anche l’unico in Europa, capace di rifornire in volo gli elicotteri dotati di sonda per il rifornimento, come il nuovo HH-101A Caesar utilizzato in contesti operativi di ricerca e soccorso o di supporto alle operazioni delle Forze Speciali.
Come già anticipato l’Hellenic Air Force ha parteciapato all’esercitazione Vega 2017 con quattro caccia F-4E Phantom AUP rischierati sulla base di Decimomannu, in Sardegna. I Phantom Greci sono arrivati sulla base sarda il 12 ottobre, supportati da velivoli d trasporto C-130H Hercules e C-27J Spartan, in modo da poter familiarizzare con l’area operativa. L’aviazione greca, dopo il recente ritiro della versione RF-4E da ricognizione, mantiene ancora un reparto, il 117 Combat Wing, basato presso la base aerea di Andravida ed equipaggiato con il leggendario F-4 Phantom. Il 117CW è composto da due gruppi di volo, il 338 Mira “Aris”, specializzato nel ruolo di attacco al suolo e il 339 Mira “Aias” specializzato nelle difesa aerea.
Maggiori approfondimenti li potete trovare cliccando sull’articolo: Joint Stars 2017: la partecipazione dei Phantom della Hellenic Air Force
Gli assetti coinvolti nella Vega 2017
- F-2000 Eurofighter Typhoon
- EA200-B e EA200-C Tornado
- A11-B AMX
- T-346
- MQ-9 Predator B
- KC-767
- C-130J e KC-130J
- C-27J
- HH-139
- HH-212
- HH-101A Caesar
- Phantom F-4 (Hellenic Air Force)
- Sistema SPADA
- Gulfstream G550
Basi aeree
- 46^ Brigata Aerea (Pisa)
- 4° Stormo (Grosseto)
- 16° Stormo Fucilieri dell’Aria (Martina Franca)
- 32° Stormo (Amendola)
- 37° Stormo (Trapani)
- 41° Stormo (Sigonella)
- R.S.S.T.A. (Decimomannu)
- Poligono di Capofrasca
L’autore e Aviation Report esprimono il loro ringraziamento per la disponibilità cortesia e collaborazione nella realizzazione del reportage: SMA Ufficio Relazione Esterne, Col. Pil. S. Ferrara C.te 37° Stormo e Trapani-Birgi AB, Magg. M. Seri USMA, Cap. C. Angelillo Uff. Relazioni Esterne 37° Stormo.
Testo: Gianni Scuderi
Immagini: Gianni Scuderi, Stefano Monteleone, Andrea Avian