L’anno scorso, nel Febbraio 2016, un Tornado GR Mk.4T della Royal Air Force britannica è stato dipinto con una livrea “special color” desertica “rosa” per celebrare 25 anni di servizio continuo ed operativo della flotta Tornado dalla liberazione del Kuwait dalle forze irachene di Saddam Hussein.
Dalla sua apparizione il caccia è divenuto subito famoso e preda di fotografi da tutto il mondo. Il Tornado GR Mk.4T ZG750, soprannominato “Pinky” da parte degli appassionati di aviazione, è decollato per l’ultima volta dalla sua base RAF Marham (qui sono basati tutti i Tornado della RAF) con destinazione la base RAF Leeming lo scorso 28 luglio 2017.
Qui il Tornado sarà presto spogliato (cannibalizzato) di tutte le parti riutilizzabili e le attrezzature militari utili per contribuire alla manutenzione del resto dei velivoli della flotta inglese, attività che rientra nel programma Reduce to Produce (RTP). Putroppo neanche una petizione, per portare l’aereo nel museo Midland Air Museum di Coventry, è riuscita a salvare questo velivolo dal suo destino.
La Royal Air Force britannica ha previsto il ritiro dal servizio del suo ultimo Tornado Gr Mk.4 per il mese di Aprile 2019. Da quel momento la flotta aerea della RAF sarà basata solo sui caccia Eurofighter Typhoon e F-35 Lightning II.
Il caccia bombardiere era basato a RAF Lossiemouth con lo Squadron XV (R), ed è stato uno dei velivoli che ha operato durante l’operazione “Granby”, il nome che il Regno Unito aveva coniato per il suo intervento durante la prima Guerra del Golfo. L’aereo porta sulla coda il nome di altre 11 operazioni aeree, in tutto il mondo, che hanno visto operare i caccia Tornado inglesi dal 1991.
Abbiamo avuto la fortuna di poterlo vedere dal vivo e fotografarlo durante l’appena trascorso Royal Internation Air Tatto 2017 che si è svolto a Fariford dal 14 al 17 Luglio. Arrivato a Fairford l’aereo aveva a disposizione solamente 10 ore di volo.

In 25 anni, a partire dalla prima Guerra del Golfo, il Tornado ha provato sempre di essere una piattaforma da attacco e combattimento attuale, aggressiva e potente, ancora oggi in prima linea nella lotta contro l’ISIS.
Video copyright: UK Aviation Movies
Immagini: Gianluca Conversi