X

 

SOCIAL MEDIA AVIATION REPORT


Un A330 “Voyager” della Royal Air Force completa il primo volo al mondo di un aereo militare alimentato interamente da SAF carburante per aviazione sostenibile 100%

@ UK MoD Crown Copyright 2022 / Paul Crouch

La RAF e i partner del settore hanno effettuato il primo volo al mondo con carburante sostenibile al 100% utilizzando un aereo militare di grandi dimensioni, un A330 MRTT, e il primo di qualsiasi tipo di aeromobile nel Regno Unito. Un Voyager della RAF, la variante militare dell’Airbus A330, ha preso il volo nei cieli dell’Oxfordshire alimentato interamente da carburante per aviazione sostenibile (SAF) al 100%, aprendo la strada a una serie di possibilità per il futuro del volo di aerei militari e civili.

Il volo, che ha avuto luogo lo scorso 16 novembre, è stato uno sforzo congiunto tra la Royal Air Force, DE&S e i partner industriali Airbus, AirTanker e Rolls-Royce, con il carburante fornito da Air BP. Il carburante per aviazione sostenibile, prodotto da materie prime sostenibili basate sui rifiuti, come l’olio da cucina usato, riduce in media le emissioni di carbonio del ciclo di vita fino all’80% rispetto al carburante per aerei convenzionale che sostituisce e riduce la dipendenza della RAF dalle catene di approvvigionamento globali migliorando la resilienza operativa.

Il ministro della Difesa britanno, la Baronessa Goldie ha dichiarato che “la Royal Air Force ha effettuato il primo volo di trasporto aereo militare del Regno Unito utilizzando carburante per aviazione sostenibile al 100% su uno dei loro aerei Voyager. Dovrebbero essere giustamente orgogliosi di questo risultato; è un momento di svolta per la RAF e uno sviluppo entusiasmante per il Ministero della Fidesa. Attraverso lo spirito pionieristico, l’esperienza e la partnership della RAF con l’industria del Regno Unito, la scienza e l’ingegneria britanniche si sta aprendo la strada al miglioramento della resilienza operativa e allo sviluppo delle future capacità operative in un mondo che cambia il clima“.

Approcci diversi si adatteranno a piattaforme e ambienti diversi. Pertanto, si sta esaminando una gamma di opzioni di carburante alternative per garantire che il Regno Unito sia in prima linea in questa tecnologia in via di sviluppo. Questo successo segue il volo dello scorso novembre, sempre svolto nel Regno Unito, di un piccolo aereo alimentato da 15 litri di benzina sintetica, un’altra prima mondiale guidata dalla RAF. Il combustibile sintetico è composto da acqua e anidride carbonica, che viene quindi messa sotto pressione e attraversata da corrente elettrica.

Il volo del Voyager di 90 minuti dalla RAF Brize Norton, pilotato da un equipaggio combinato di RAF, Rolls-Royce e Airbus, ha replicato una sortita di rifornimento in volo ed è stato assistito da alti rappresentanti della RAF e del settore tecnico. Ha dimostrato il potenziale della RAF per la sua futura capacità operativa, garantendo la capacità di contribuire alla difesa del Regno Unito ovunque e quando richiesto.

Il Chief of the Air Staff della Royal Air Force, Air Chief Marshal Sir Mike Wigston ha dichiarato che “il cambiamento climatico è una sfida transnazionale che minaccia la nostra resilienza, la nostra sicurezza e la nostra prosperità collettiva. Questo è il motivo per cui ho lanciato alla RAF l’ambiziosa sfida di diventare la prima aeronautica militare al mondo a zero emissioni entro il 2040. Il modo in cui alimenteremo i nostri aerei sarà la chiave per affrontare questa sfida e la RAF sta già pensando a come operare nel futuro superando i combustibili fossili. Questo volo di prova del Voyager della RAF Brize Norton alimentato interamente da Sustainable Aviation Fuel è un’importante pietra miliare e segna un altro primato tecnologico per la RAF insieme ai nostri partner del settore“.

Gli ingegneri delle divisioni Commercial Aircraft e Defence and Space di Airbus hanno lavorato con RAF, Rolls-Royce e Airtanker testando le prestazioni e la manovrabilità del velivolo a terra e in aria in preparazione del volo finale con entrambi i motori alimentati al 100% SAF.

Questo rivoluzionario volo di prova è solo uno dei modi in cui la RAF sta lavorando attivamente per ridurre le emissioni di carbonio del ciclo di vita prodotte dal volo dei suoi aerei. Altre innovazioni hanno incluso un primo volo al mondo di un ultraleggero che ha utilizzato carburante sintetico, il volo di un aereo elettrico presso la RAF Cranwell e la creazione di carburante da batteri geneticamente modificati.

Michael Schoellhorn, CEO di Airbus Defence and Space, ha dichiarato: “Fedele al nostro obiettivo di ‘aerospaziale pionieristico’, abbiamo supportato volentieri la Royal Air Force in questo volo di prova con carburante sostenibile. Mi congratulo per questo risultato che aiuta a spianare la strada a una riduzione sostenibile delle emissioni di carbonio delle nostre flotte di aerei militari. Gli ingegneri di Airbus hanno dato un contributo significativo a questa missione della RAF fornendo competenze sul campo nelle ultime settimane e assicurando i necessari permessi di volo militari del Ministero della Difesa”.

Il pilota collaudatore sperimentale e capitano del volo, Jesus Ruiz, ha dichiarato: “Dal punto di vista dell’equipaggio, l’operazione SAF è stata ‘trasparente’, il che significa che non sono state osservate differenze operative. Il Test Plan è stato esaustivo e robusto e ci ha permesso di confrontare SAF con JET1 culminando in un volo senza una sola goccia di combustibile fossile. Il lavoro di squadra è stato un fattore chiave, armonizzando l’esperienza di Airbus, Rolls-Royce e RAF. Siamo molto orgogliosi di essere una piccola parte di questo enorme passo per l’aviazione sostenibile”.

Alex Zino, Executive Vice President Business Development and Future Programmes, Rolls-Royce ha dichiarato: “In Rolls-Royce ci impegniamo a collaborare con i nostri clienti per aiutarli a diventare più resilienti ai cambiamenti climatici. Garantire che i nostri motori siano compatibili con il carburante per aviazione sostenibile è solo uno dei modi in cui lo stiamo facendo. Questo volo dimostra ciò che possiamo ottenere attraverso un’efficace collaborazione tra l’industria e i nostri clienti delle forze armate, e sono lieto di vedere che queste partnership hanno permesso di realizzare questo risultato“.

Martin Thomsen, Senior Vice President, Air bp ha dichiarato: “Siamo lieti di continuare la nostra collaborazione con Rolls-Royce su questo volo di collaudo della RAF con il carburante per aviazione sostenibile. La nostra ambizione è quella di essere il partner per la decarbonizzazione dell’industria aeronautica e stiamo lavorando al passo con gli attori del settore per promuovere la disponibilità, l’accessibilità e l’accessibilità dei SAF per supportare l’industria aeronautica a raggiungere i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio.

Pur continuando a soddisfare l’obiettivo prioritario di proteggere la nazione, il carburante per aviazione sostenibile potrebbe segnare un cambiamento radicale verso l’obiettivo della RAF di diventare Net Zero entro il 2040. Lavorando verso l’obiettivo governativo del Net Zero 2050 e la strategia del Jet Zero, la RAF prevede anche l’istituzione della sua prima base aerea Net Zero entro il 2025.

Oltre a sostenere l’uso del carburante per aviazione sostenibile nelle forze armate, il comandante in capo della Royal Air Force Sua Maestà Re Carlo III ha anche sostenuto un aumento della sua adozione nel settore privato attraverso la Sustainable Markets Initiative. La SMI è una rete di amministratori delegati globali di tutti i settori, che lavorano insieme per accelerare la realizzazione di un futuro sostenibile in linea con il suo mandato. Parte del lavoro di SMI consiste nell’aumentare la consapevolezza di SAF tra la comunità imprenditoriale e incoraggiare una maggiore diffusione di SAF nei viaggi aziendali oltre a un aumento dei contratti di acquisto per incoraggiare la domanda da parte del settore pubblico e privato.

Immagini: UK MoD Crown Copyright 2022 / Paul Crouch; Steve Lympany

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.

Redazione di Aviation Report: Dalla redazione di Aviation Report // From editorial staff

Il nostro sito utilizza solo cookies tecnici e di funzionalità.

Leggi tutto