Mig-29 Fulcrum Slovacchia
@ Archivio Aviation Report / Stefano Monteleone

A settembre la Slovacchia potrebbe consegnare i suoi caccia MiG-29 all’Ucraina (Aggiornamento 16/08/22)

Aggiornamento del 16/08/2022: il Ministro della Difesa della Repubblica Slovacca Jaroslav Naď ha confermato che i MiG-29 sono ancora in Slovacchia e che voleranno per l’ultima volta durante il SIAF – Slovak International Air Festival il prossimo 27 agosto. “I nostri caccia MiG-29 non sono in Ucraina, sono ancora a Sliač. Fino a fine agosto [i MiG-29] proteggeranno il nostro spazio aereo, il 27/8 li vedrete alla SIAF, dove vi diranno ufficialmente addio. Abbiamo delle questioni con i nostri alleati e partner, cosa succederà con loro? Finora nessuna decisione è stata presa. Vi terremo aggiornati“, ha detto il Ministro della Difesa sui canali social.

E’ plausibile quindi che la notizia della consegna dei caccia a Kiev nel prossimo mese di settembre possa vere un reale fondamento, come riportato anche dai media di Bratislava.

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La saga dei MiG-29 dei paesi della NATO continua anche nel pieno dell’estate. Avevamo già scritto a marzo che la Slovacchia prevedeva di trasferire i suoi caccia MiG-29 Fulcrum in Ucraina. Ora sarebbe noto quando ciò accadrà e secondo i media locali le consegne inizieranno il prossimo mese di settembre.

Il numero di aerei non è ancora stato ufficializzato, ma è noto che la Slovacchia ha ora circa 11 o 12 velivoli da combattimento MiG-29 Fulcrum. A proposito, oltre agli aerei MiG-29, la Slovacchia ha anche promesso di fornire carri armati T-72M, anche se è possibile che siano già in Ucraina, e gli obici semoventi da 155 mm “Zuzana 2” dei quali i primi otto esemplari sarebbero stati già consegnati.

La Slovacchia ha riflettuto per la prima volta sul passaggio di consegne dei velivoli da combattimento sovietici all’inizio di quest’estate, ma la decisione è stata subordinata al ricevimento di garanzie da parte della Repubblica Ceca e della Polonia sull’aiuto alla Slovacchia a salvaguardare i suoi cieli dopo il trasferimento dei caccia all’Ucraina.

A marzo il Ministro della Difesa slovacco Jaroslav Nad aveva detto che “… siamo disposti” a fornire quelli che aveva chiamato i sistemi “eredità” all’Ucraina. “Siamo disposti a farlo immediatamente quando avremo un sostituto adeguato“, aveva aggiunto. “Se la Slovacchia consegnasse la sua attrezzatura all’Ucraina, ciò creerebbe un divario di sicurezza nella NATO”.

Nad aveva anche sottolineato che il suo primo dovere è difendere la Slovacchia e il suo territorio, indicando che non era disposto a trasferire semplicemente l’attrezzatura senza un sostituto in mano. “Siamo in discussione ma al momento non ci sono commenti pubblici da fare“, aveva aggiunto indicando che un dispiegamento temporaneo delle difese aeree di un altro paese poteva essere accettabile in attesa di altro materiale a sostituzione dei sistemi attualmente in uso.

La Slovacchia dovrebbe ricevere 14 nuovi caccia F-16 Block 70, ma la consegna di questi jet è stata ritardata di un anno, dal 2023 al 2024. Inoltre il governo slovacco aveva affermato che i MiG-29 sarebbero stati eliminati gradualmente a partire dal mese di ottobre 2023, indipendentemente dal fatto che i nuovi jet F-16 fossero disponibili o meno. A questo punto molto probabilmente altri paesi NATO assicureranno la difesa aerea della Slovacchia in attesa della consegna dei nuovi F-16 Viper.

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